venerdì 1 aprile 2011

L’arte romana

L’arte romana
Implica problematiche xk considerata una continuazione dell’arte greca fino ai 1° dell’800. Winkelmann riteneva l’arte greca come un’arte arcaica nel suo inizio fino a giungere alla perfezione nel periodo classico.
Non si riconoscevano fino all’800 le peculiarità dell’arte romana.
La caratteristica dell’arte romana è l’attenzione all’aspetto realistico che assorbono dagli Etruschi.
I romani all’inizio della loro storia erano rudi.
Altra caratteristica è la narrazione di episodi mediante l’arte; celebrano le vittorie.
La storia di Roma va dal 753 a.C. al 456 d.C. e l’arte varia nel corso di questo periodo.
L’arte romana è espressione dei patrizi e della plebe; è eterogenea xk presenta aspetti differenti xk il lasso di tempo è ampio e le opere venivano commissionate da patrizi e da plebei.
La grandezza di Roma è basata sui MOS MAIORUM.
Arte romana è arte di propaganda = deve irradiare i messaggi dei potenti.
Non si conoscono quasi artisti romani xk x un romano era sprezzante esserlo. L’unica eccezione sono i templi = triade capitolina sul campidoglio che è costruito dai romani su schema etrusco. L’arte romana si può definire x generi e x tipologie. A seconda del messaggio che deve comunicare si usa un diverso stile artistico. Loro guardano il valore economico delle statue, non la bellezza. Quando incontrano i greci la loro cultura comincia a cambiare.
I romani hanno realizzato moltissime opere pubbliche; utilizzano il cemento per fare strade, acquedotti, fogne, ponti, ecc.
Le 1° case romane sono molto primitive e sono sul Palatino e risalgono al 753 a.C. circa.
Il tempio etrusco è molto sollevato da terra e il fronte era la parte più importante. Queste sono le stesse caratteristiche del tempio romano = colonne lisce, senza scanalature che erano di ordine tuscanico.
Il timpano e il fregio non erano decorati e i templi erano in legno.
Il pronao è molto pronunciato e qui guardavano il volo degli uccelli prima di entrare nel Naos.
Roma diversa da altre città xk non ha schema preciso, mentre le altre sono costruite sui castra ( cardus e decumanus).
Il foro è il cuore della città. In una zona c’era il comizio ( curia e centuria); la grecostasis ( dove venivano accolti gli ambasciatori stranieri).
C’era anche lo spazio x i mercati; 1° edifici molto rudi.
Foro è troppo piccolo = si fonda altro foro x i mercati e si cominciano a costruire le strutture ( edifici) x i comizi e li grecostasis.
I rostra era dove parlavano e la basilica x svolgere masioni legate alla giustizia.
Anche i portici attorno alla piazza (rettangolare).
L’agorà greca doveva avere le vie principali che passavano x lei e non doveva essere al centro.
Il tabularium x conservare le tavolette in bronzo delle leggi.
I cristiani utilizzano la basilica xk anche loro amministrano la loro giustizia e xk nel tempio poteva accedere solo il sacerdote, mentre x i cristiani potevano accedere tutti.

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